
Anas per il Sisma 2016

Il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici a partire dal 2016 è il nostro obiettivo in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Dall’inizio dell’emergenza abbiamo effettuato oltre 1.800 ispezioni tecniche rilevando la necessità di oltre 1.670 interventi per superare criticità di diversa natura e priorità, per un valore totale di oltre 1 miliardo di euro, suddivisi in più stralci di intervento, a cui stiamo dando attuazione in maniera incrementale di concerto con gli enti locali.
La rete stradale colpita dal sisma è particolarmente estesa e danneggiata in maniera rilevante e diffusa. Complessivamente è interessata una superficie di 7.600 kmq che comprende 4 Regioni, 10 Provincie, 140 Comuni e oltre 1770 centri abitati, per una rete stradale di 15.300 km, dei quali 11.000 km di competenza comunale.
#Anasperlaricostruzione #TerremotoCentroItalia
Dal 22 febbraio 2019 il transito sull’itinerario stradale Norcia-Arquata del Tronto è consentito senza alcuna limitazione di orario a tutte le autovetture e ai veicoli fino a 3,5 tonnellate.
La SP 477 (tratto I) – SP477 (tratto II) – in collegamento con la SS685 nel Comune di Norcia – Versante Umbro;
La SP89 – SP34 – SP477 (tratto III) – in collegamento con la SS4 nel Comune di Arquata del Tronto – Versante Marchigiano di Ascoli Piceno;
La SP64 – SP129 – in collegamento con la SS4 nel Comune di Arquata del Tronto – Versante Marchigiano di Ascoli Piceno;
La SP134 – SP136 – in collegamento con la SP209 nel Comune di Visso – Versante Marchigiano di Macerata
Nel dettaglio, per ogni itinerario si illustrano le criticità rilevate durante la redazione del Piano Sisma e lo stato di attuazione degli interventi programmati per la loro risoluzione.
La SP 209 della Valnerina realizza il collegamento tra le Regioni Marche e Umbria, unendo i Comuni di Visso, Ussita e Castel Sant’Angelo del Maceratese al Comune di Spoleto nel Perugino.
A seguito degli eventi sismici del mese di agosto e ottobre del 2016, la vallata nella quale ha sede la provinciale è stata fortemente segnata da una frequenza considerevole di crolli indotti.