Come sono stati definiti e classificati gli interventi
Il Soggetto Attuatore dopo aver individuato le criticità – in condivisione con Amministrazioni ed Enti gestori – ha definito gli interventi da effettuare per superarle.
Per classificare la tipologia di intervento sono state utilizzate 4 classi da A a D.
Per alcuni casi si è stabilito di operare in due fasi successive: la prima di immediato intervento per il pronto ripristino o la messa in sicurezza, la seconda per il superamento definitivo della criticità.
Di seguito le tabelle degli interventi di prima e seconda fase per ciascuno stralcio.
Dall’analisi degli interventi sopra identificati, risulta che circa il 40% dell’importo complessivo è necessario per il ripristino e la messa in sicurezza di opere d’arte. Barriere, protezioni ed interventi sui versanti assorbono invece circa il 24% dei fabbisogni, mentre gli interventi sul corpo stradale circa il 30%.
Dall’analisi degli interventi sopra identificati, risulta che circa il 40% dell’importo complessivo è necessario per il ripristino e la messa in sicurezza del corpo stradale. Barriere, protezioni ed interventi sui versanti assorbono invece circa il 31% dei fabbisogni, mentre gli interventi sulle opere d’arte solo il 5%.